
Se abbiamo ipotizzato che l'apprendimento è un processo che connota ogni persona e si genera nel momento stesso che la persona si confronta con il mondo, ciò significa che l'apprendimento nasce da un'esperienza che coinvolge l'intera persona nella sua molteplicità di forme, dalla sua capacità cognitiva a quella fisico-motoria, come quella spa
ziale o ritmico-musicale.
Questo processo sinergico con il contesto diventa la sfondo attraverso il quale è possibile ip
otizzare interventi educativi e formativi che promuovano negli interlocutori coinvolti (dagli allievi ai docenti) azioni di cambiamento.
Sia Vygotskij che Piaget o autori contemporanei come Knowles o Engestrom affer
mano la centralità della relazione con il contesto ed attraverso questa esperienza guidata dalla necessità di risoluzione problemi o superare contraddizioni o incentivare risorse è possibile concretamente costruire nuovi saperi, artefatti culturali e cognitivi, strumenti e modelli concettuali che arricchiscono l'orizzonte stesso.
Attraverso lo strumen
to delle mappe cognitive diviene possibile conoscere ed affrontare al meglio il processo di problem solving che permette l'avvio di questo specifico circolo di apprendimento "ad espansione" (vd. expansive learning di Engestrom).
Qui qualche sistematizzazione.


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