L'immagine del tramonto sull'adriatico ben rappresenta metaforicamente il ruolo del o della coordinatrice infermieristica (ex caposala), in altre parole viene chiesto qualcosa che sembra a primo avviso impossibile, ma in certe condizioni si può realizzare!
Con un bel gruppetto di infermiere socievoli e incuriosite ho passato un pomeriggio e una mattinata ragionando sulla dimensione dell'apprendere all'interno
delle unità operative e la funzione "educativa" richiesta alla coordinatrice.
I temi su cui si è concentrato il confronto sono stati vari, fra i quali l'apprendere dai problemi, valorizzare l'esperienza, l'importanza dell'apprendimento operativo e la formazione intesa come gruppo di miglioramento.
Basandosi sul contributo teorico di di J. Dewey, L. Vygotskij, M. Knowles e J. Bruner abbiamo riflettuto sull'importanza del contesto sociale e culturale nei processi di apprendimento e come, la progettazione di di questi contesti può favorire l'emergere nell'unità operativa di un vero e proprio clima di apprendimento
continuo.
Attraverso un lavoro di gruppo che ha richiesto alle corsiste di ragionare su un caso concreto di conflitto nell'équipe si è aperta l'opportunità di cambiare la prospettiva sulla formazione, trasformando l'immagine della formazione come prodotto, ad un'idea di formazione come processo in grado di partire dai problemi concreti vissuti nell'unità operativa e definire in progress le tappe necessarie per raggiungere una soluzione che sia effettivamente un apprendimento individuale e organizzativo.
All'interno di questo scenario il problema diventa nei fatti l'opportunità per innescare un processo
virtuoso di crescita di competenze a patto che si attivi sull'esperienza un'azione riflessiva intenzionalmente guidata.
Tale processo riflessivo merita attenzione in quanto permette di far emergere sia la dimensione razionale dell'esperienza sia la dimensione emotiva e affettiva. Solo attraverso un percorso di ri-appropriazione dell'esperienza, una sorta di narrazione condivisa nel gruppo è possibile identificare nuove competenze, nuovi modelli e nuove procedure che favoriscono il
miglioramento e l'innovazione. Si attua un processo di distanziamento e riavvicinamento in modo da cogliere le implicazione personali e del contesto che intervengono nell'agire pratico quotidiano.
Attraverso esempi concreti di gruppi di miglioramento e progetti di formazione sul campo abbiamo dato concretezza a
queste tematiche ricercando inoltre azioni concrete da attuare nelle proprie unità operative.
Un caloroso ringraziamento a tutto il gruppo che mi ha permesso di riflettere e imparare cose nuove e mi ha accolto con calore nonostante l'inflessione nordica nella parlata e nei ragionamenti!!